“Diamo vita e gambe alle lezioni di la Torre”. Questo l’invito della Ministra della Istruzione, dell’Universita’ e della Ricerca, Valeria Fedeli, ai ragazzi presenti alla manifestazione in ricordo del 35º anniversario dell’uccisione di Pio La Torre e Rosario Di Salvo, svoltasi al Teatro Biondo, a Palermo, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. “La sua figura – ha aggiunto il ministro – e’ monito e guida del presente e del futuro, le sue battaglie per la pace e contro la mafia devono vedere pieno compimento nella vita civile del Paese. Deve essere un nostro rigoroso impegno prendere a esempio la sua testimonianza di vita per continuare a intercettare il male e il sopruso e riconoscere i nuovi volti e le nuove forme di criminalita’ organizzata. Per La Torre infatti – continua la Fedeli – democrazia e’ l’accesso alla conoscenza, all’istruzione, che rende consapevoli e liberi”. “L’intera attivita’ di Pio La Torre, dal sindacato agli anni come deputato regionale, dalla militanza nel partito alla carica da parlamentare e’ legata da un filo rosso che ha guidato la sua azione: un profondo senso di giustizia e rispetto umano, una sete di verita’ e un desiderio di pace per una societa’ che salvaguardasse i diritti dei singoli e dei deboli contro ogni abuso di prepotenza”, ha sottolineato il ministro.