La Guardia di Finanza ha sequestrato un carico di droga del valore di 50 milioni di euro diretta in Libia la cui vendita, secondo quanto appurato dagli inquirenti, doveva servire a finanziare l’Isis. La sostanza stupefacente, sbarcata da una nave proveniente dall’India, è stata sequestrata nel porto di Gioia Tauro. La droga in questione (ben 24 milioni di compresse), è la cosiddetta “droga del combattente”, ovvero il tramadolo. Questa sostanza – un oppioide sintetico utilizzato nella terapia del dolore – è in grado di bloccare fame, paura ed affaticamento.