Il meteo insospettatamente freddo non gela il turismo nel primo ponte di primavera. Per il prossimo 25 aprile si prevedono circa 8 milioni di presenze, di cui 5 milioni in strutture ricettive ufficiali e 3 milioni in altre strutture ricettive, come locazioni turistiche e case di proprieta’. In totale, si produrranno consumi turistici per oltre 740 milioni. Le stime arrivano da un’indagine condotta per Assoturismo Confesercenti dal Centro Studi Turistici presso un campione di 1.763 imprese ricettive. Complessivamente, le presenze dovrebbero registrare una lieve crescita sullo scorso anno (+1,7%). A trainare sono gli stranieri (+2,3%) mentre il flusso degli italiani e’ stimato in aumento al +1,2%.Le stime sono positive sia per le strutture alberghiere (+1,5%) sia per quelle complementari (+1,9%); tra gli alberghi, bene i 4-5 stelle, mentre risultano piu’ incerte le previsioni per gli 1-2 e 3 stelle. I risultati indicano tendenze positive per i prodotti turistici lago, terme, mare e citta’ d’arte; stabile il prodotto di altro interesse, mentre risultano negative la montagna e la collina. La tendenza positiva della domanda turistica e’ attesa sia nelle regioni del Nord Italia – soprattutto il nord est – sia in quelle del Sud e nelle Isole; al contrario nel Centro Italia, dove si scontano ancora gli effetti del terremoto, e’ previsto un calo di circa mezzo punto percentuale.