Succede anche questo su un territorio già saccheggiato dal punto di vista dell’ambiente. Il Corpo Forestale dello Stato ha scoperto infatti che circa 6.500 alberi di ulivo estirpati senza permesso per far posto a parchi fotovoltaici. Una vera e propria “strage” di alberi nelle campagne di Brindisi e di Cellino San Marco. Le società che operano nel settore delle energie rinnovabili sono state sanzionate per complessivi 400.000 euro. Le attività di indagine, che hanno interessato aree di decine di ettari, sono partite da una segnalazione dei tecnici della Regione Puglia. Resta il paradosso di un settore che è nato per difendere l’ambiente e che, invece, lo distrugge.