Sul fronte M5S, le Iene hanno lanciato lo scoop delle firme falsificate per la candidatura di Virginia Raggi a Roma, insufflati dal consigliere della Lista Marchini Alessandro Onorato. Sembra un’altra bufera sulla sindaca e sul Movimento 5 Stelle, dopo il caso delle firme false di Palermo e di Bologna. Ma qui di firme false non ce sono e dopo un primo arrembaggio mattutino di esponenti del Pd, è Matteo Renzi in persona a dare lo stop: “Il Pd non faccia il ‘grillino’ con la Raggi, non inseguiamoli nel loro terreno finto moralista e molto doppiogiochista”. Secondo le Iene le firme furono registrate il 20 aprile, ma loro le raccolsero il 23. La sindaca: tutto ok.